La locandiera, capolavoro tra le commedie goldoniane quali Il campiello, I rusteghi, La casa nuova, Le baruffe chiozzotte, scritta in 3 atti e rappresentata in scena nel 1751, è la commedia della seduzione, di straordinaria modernità. S’incentra sulle vicende della protagonista, Mirandolina, giovane donna furba e maliziosa, che gestisce a Firenze, con l’aiuto del suo cameriere Fabrizio, una locanda ereditata dal padre, dove viene constantemente corteggiata da ogni avventore, sia aristocratico che borghese, ma senza mai concedersi. Astuta e da buona mercante, regala agli uomini l’illusione della conquista; nonché dimostra d’essere espressione d’intelligenza, autonomia ed autodeterminazione del ruolo della donna nel XVII secolo.
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Bes
brossura
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