La ragazza di Scampia

Tre figure singolari, tre storie parallele, finché una prenderà il sopravvento sulle altre. Francesco Mari ci conduce per i vicoli di Napoli con un racconto fresco e ritmato che ripercorre le vicende di personaggi fra loro diversissimi. Franco, impiegato comunale con velleità letterarie, è contattato dall'editor di un'importante casa editrice che si mostra interessato al suo libro-reportage, La ragazza di Scampia, immaginandolo ispirato a una storia vera. Non è così ma l'autore glielo farà credere, illudendolo, per tutta la durata del libro. Parte così il progetto di un documentario sui luoghi e con i personaggi del libro, ma tra colpi di scena continui e piani narrativi che si intrecciano dando vita a un curioso teatrino delle parti, quello che rimarrà come unico protagonista di una vicenda complicata, davanti alla possibilità di veder pubblicata la propria opera, deciderà di mentire all'editore fino all'ultimo, nonostante gli inevitabili pasticci, impegnandosi in una messinscena perenne, ai limiti del parossismo. Tra situazioni grottesche, amori appena sbocciati, bugie, si dipanerà tutta la storia fino al rovesciamento finale di una situazione ormai insostenibile, almeno per Franco, che si farà tuttavia ghiotta opportunità per tutti gli altri.